Rotelle d'oro

di Alessandro Trebbi - redazione Uisp Modena

MODENA - È stata presentata ieri in Comune a Modena l'edizione numero 19 del "Trofeo Mariele Ventre", uno dei maggiori eventi di pattinaggio a rotelle a livello nazionale, che colorerà il PalaPanini sabato 7 febbraio a partire dalle ore 15. Oltre 1.200 i bambini attesi per un'esibizione che, come ogni anno, vorrà ricordare Mariele Ventre, l'indimenticata fondatrice del Piccolo Coro dell'Antoniano di Bologna. "Siamo felici di tornare a Modena, ma soprattutto siamo felici di riportare sulle rotelle questa festa di sport e solidarietà" ha chiosato Maria Antonietta Ventre, sorella di Mariele, madrina della Fondazione e autentica anima dell'iniziativa. Una festa che però non si potrebbe svolgere senza l'aiuto dell'Antoniano, con frate Alessandro Caspoli a sottolineare una volta di più la valenza solidaristica del trofeo, il cui ricavato andrà devoluto a opere di bene tra le quali "Il pasto è il primo passo", un'iniziativa che offre un pasto caldo alle persone indigenti nello spirito dell'Antoniano onlus, che proprio da una mensa è partito, prima di concentrarsi anche sulle canzoni e sullo Zecchino d'oro.

La musica e le rotelle, dicevamo. "Sono 30 i gruppi iscritti che si esibiranno sulle note delle canzoni dello Zecchino d'oro, coinvolgendo il pubblico e tutti i bambini presenti sugli spalti - ha raccontato Andrea Abate, responsabile organizzativo Uisp dell'evento assieme a Iseno Manini -. Non solo le scuole di pattinaggio, però, ma anche 80 volontari modenesi e bolognesi a rendere unica la giornata. I piccoli partecipanti 'caleranno' da tutta la regione, tantissimi da Modena e Bologna, ma ci saranno anche folte rappresentative dalla Lombardia, dalle Marche e dal Veneto, tutti accomunati nella gioia di trasformare per un giorno quello che da tutti è definito come 'il tempio della pallavolo' nella culla nazionale del pattinaggio di base".

Una kermesse che sarà ricca di ospiti d'eccezione. Primi fra tutti Alessia Chianese e il modenese Edoardo Barchi, che hanno portato in trionfo all'ultimo Zecchino d'oro la canzone "Chi ha paura del buio?". Assieme a loro Walter Brugiolo, vincitore nel 1967 della nona edizione col celeberrimo "Popoff", e l'inossidabile Guido Mandreoli, vero totem del pattinaggio locale, che presenteranno il trofeo. "Un'iniziativa che fa capire quanto sport, solidarietà e alti valori possano andare a braccetto sotto l'egida di Uisp e di altre associazioni che ne condividano i principi" hanno dichiarato all'unisono Mauro Rozzi, presidente regionale Uisp, e Raffaele Nacarlo, presidente della Lega nazionale pattinaggio, portando anche il saluto di Giorgio Baroni, presidente del comitato Uisp di Modena.

La manifestazione, a ingresso libero per tutti bambini under 10 e con biglietto a soli 10 euro per gli adulti, oltre a essere momento di attenzione e di solidarietà ai progetti sostenuti dalla Fondazione Mariele Ventre e dall'Antoniano, sarà anche una delle tappe dei "100 passi verso il 21 marzo" organizzati da Libera, l'associazione contro le mafie che ha fissato la propria giornata della memoria e dell'impegno per il 21 marzo a Bologna. Come sempre fondamentali l'appoggio logistico e il sostegno di Comune di Modena e Provincia, così come la collaborazione dell'Ufficio scolastico regionale e di Radio Bruno. "Un onore per noi ospitare il 'Mariele Ventre' per questo secondo anno e, speriamo, per tanti altri anni a venire" ha concluso l'assessore allo sport del Comune di Modena Giulio Guerzoni, dando appuntamento a sabato.